Un pomeriggio caldo caldo, la mia macchina fotografica, la beata solitudine, la musica nelle orecchie e io che vago, a mente libera, per la città vuota.
E' bellissima, le mancherebbe solo il mare per essere davvero perfetta.
Non è la mia città d'origine, in realtà io non ho una città d'origine. Sono nata in una paese straniero, solo perchè i miei genitori, italianissimi, lavoravano lì... Poi sempre per il loro lavoro abbiamo girato, cambiato, traslocato e vissuto tante città diverse. Un'infanzia itinerante dietro un padre manager che poi ha deciso di mollare tutto per aprire una libreria nella sua città d'origine.
Però è sempre stata la sua città d'origine e io mi ci sono trovata a viverci solo a tredici anni... per poi andarmene a diciotto negli Stati Uniti e a venti a fare la fuori sede all'università.
Sono così approdata qui, e nonostante i primi anni dove tra rimasugli adolescenziali e irrequietezza per cui non riuscivo a sentirla veramente mia (il nomadismo è duro farlo uscire dalle vene!) adesso è parte di me. Mi ha conquistato piano piano, i suoi portici, il suo fascino, il suo modo di essere a misura d'uomo ma non troppo noiosa, le mie abitudini con Lei, il mio mercato, i miei angoli preferiti, quelli miei e del Piccolo Lui, quelli miei e del Grande Lui, e tutti i meravigliosi ricordi a cui ha fatto da cornice.
Probabilmente non rimarremo a vivere qui per sempre perchè ci sono progetti in testa che ci porterebbero lontano, non immediati ma comunque presenti e possibili. Ma questa sarà per sempre la mia città d'origine. Perchè qui ho imparato a dialogare con una città, ho imparato a viverla, e per la prima volta qui mi sento a casa.
E così mi sono fatta un regalo. Una lunghissima passeggiata per il centro, in un caldissimo pomeriggio di agosto (però se questo è il prezzo da pagare per godersela totalmente deserta va bene), senza portafoglio, per evitare di cadere nelle tentazioni degli ultimi saldi e senza telefono (perchè altrimenti avrei finito per usare Instagram, che è tanto facile e da grandi soddisfazioni ai pigroni come me).
Un post bellissimo. Quante esperienze! Le tue foto sono straordinarie... ti seguirò con moltissimo interesse! grazie di essere passata da me così ho potuto scoprire il tuo meraviglioso angolino. A presto, Vale
RispondiEliminagrazie Vale! ti sto leggendo un pochino alla volta e mi piace un sacco come e cosa scrivi! :)
EliminaNon ho capito che città è... Ora pero mi hai incuriosito su tutto ciò che non hai detto.... ;)
RispondiElimina:)
EliminaQuanto mi piacerebbe saper fotografare la mia città con tua stessa intensità...
RispondiEliminaBellissime foto :D!
grazie! ci provo!
Eliminafoto straordinarie, grazie per essere diventata mia follower, ti prego il nome della città ora!!
RispondiEliminaIlaria frollini a colazione
ps però penso sia nel veneto
Grazie Ilaria! è Padova!
Eliminase non ci sei mai stata programmati un giretto... essendo a solo mezz'ora da Venezia poi rende il tutto ancora più interessante!
E niente... come al solito le tue, son foto bellissime!
RispondiEliminagrazie! :)
Eliminala riconosco la riconosco .... è anche la mia città ! L'ho riconosciuta pure nei murales !
RispondiEliminaE vederla così, ora che sono oltreoceano, mi si apre il cuore. Bellissimo girarla nella tranquillità di un pomeriggio di agosto quando è vuota e silenziosa !
sono contenta di aver fatto rivivere un pochino le nostre strade di città anche a te! grazie di essere passata di qui!
EliminaNon conoscevo il tuo Blog e l'ho scoperto grazie alla Staffetta, complimenti per le foto !!
RispondiEliminache meraviglia di foto!
RispondiEliminaE' fantastica, ancora più bella di come la ricordavo, spero di tornarci presto, come ti ho detto prima l'ho adorata!
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