15 giugno 2014

la voglia di Lei


Ho voglia di averti qui. Così come deciderai di essere. Così come sarai.
Ho voglia di toccarti.
Ho voglia di vedere che è vero veramente.
Ho voglia di guardarti dormire.
Ho voglia di fotografarti.
Ho voglia di addormentarmi con te affianco.
Ho voglia di vederti tra le braccia di tuo fratello.
Ho voglia di vedere Lui e la sua bambina.
Ho voglia di portarti per il mondo.
Ho voglia di ricordarmi di quando lui era piccolo. E so che tu farai riaffiorare tanti e tanti ricordi.
Ho voglia di nutrirti. Nel silenzio e nella penombra. Solo io e te. Al massimo una canzone che diventerà nostra.
Ho voglia di smettere di desiderarti. Di aspettarti.
Ho voglia di chiamarti la mia bambina.
Ho voglia di vederti baciata dal sole.
Ho voglia di metterti un bell'abitino. Da marinaretta.
Ho voglia di sentirti stringere il mio dito. Così forte che sembrerà ancora impossibile.
Ho voglia di cantare per te. Sono stonata ma so che non te ne accorgerai. Per un pò.
Ho voglia di riuscire a tranquillizzarti quando servirà.
Ho voglia di sentirmi indispensabile.
Ho voglia di commuovermi perchè ti posso annusare. E non come ora alla sola idea di farlo.
Ho voglia di averti lì quando farò tutte quelle cose che faccio anche ora. Perchè sembra incredibile ma ci sono tante cose che rimarranno immutate quando ci sarai anche tu.
Ho voglia di scoprire se sarai piena di capelli oppure no.
Ho voglia di vedere come sarà. Quanto amerò. Quando esattamente.

13 giugno 2014

ultimi libri letti

Certi vecchi marinai, che da giovani sono stati pirati, con la maglia a righe bianche e rosse e dodici cuori sul braccio, uno per ogni ragazza che hanno fatto innamorare, esistono solo se nessuno li va a cercare.

12 giugno 2014

La differenza tra un capriccio e una passione è che il capriccio dura un po' più a lungo. (cit)


C'è una cosa da dire. Sì abbiamo la libertà dell'improvvisazione ma non è che a cinque anni non ci si accorga di avere un figlio. E aspetta che arrivi l'adolescenza mi viene da aggiungere.
Prendo spunto dal post di Mamma Piky, il suo vademecum per sopravvivere ai capricci mi ha fatta molto sorridere e ho pensato di fare una carrellata dei nostri. Magari qualcuno ha la soluzione magica e me la scriverà. Ve ne sarei grata davvero.
Sappiate anche che con gli anni ho imparato a considerarmi una brava madre anche se urlo. E credo di voler continuare a farlo se serve. In realtà è vero quello che si dice, non serve. Ma non c'è nulla di più naturale per me di un urlo ben assestato.

9 giugno 2014

Quando ti nasce un figlio non sai mai chi ti metti in casa (cit).


Dunque. Mi ritrovo al parco. Nel primo vero giorno di caldo. Mio figlio ormai non mi guarda più, sono diventata a pieno titolo una di quelle madri che sta lì semplicemente perchè ha cinque anni e non posso ancora abbandonarlo. Ma lui gioca a calcio. E fa caldo. E io tra poco entro nell'ultimo trimestre e comincio ad accorgermene.
E poi arriva lei con le sue bambine. La più grande lo è più del mio, la mamma non serve. La più piccola, duenne, è ancora in quella fase (bellissima eh) in cui al parco tu madre sei totalmente sua schiava. E poi questa è abbastanza una mini dittatrice. Tutta un ricciolo e tutta da mordere, per carità, ma terribile.
Ed è cominciato il panico. Ho come avuto un attimo di esitazione. Potente.
Ma chi me lo ha fatto fare???!!!

4 giugno 2014

ultimamente #maggio



Ultimamente vado a rallentatore. La mia testa per lo meno. Ne penso mille, ne riesco a fare mezza. Forse anche meno.
Infatti sarebbe già giugno ma questi sono gli ultimamente di maggio.