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28 maggio 2014

La nostalgia è rendersi conto che le cose non erano insopportabili come sembravano allora. (cit)


La prima volta che fai l'amore non sai come sarà, ti sei preparata, ci hai pensato tanto, per non parlare delle aspettative, e poi quello che si prova, nel bene e nel male, non è mai come lo si era programmato.
La prima volta che capisci che è lui quello giusto la realizzi quando la stai vivendo. Non la programmi.
La prima volta che guardi tuo figlio non sarà mai come te lo eri immaginato. Sarà di più.
La vita ha la capacità di regalarci prime volte anche quando pensiamo ormai di averle viste se non tutte almeno tante, quando pensiamo di aver passato certe fasi, quando pensiamo che ormai sappiamo com'è.
E invece.
Invece succede che per la prima volta parti senza di Lui. Quello Grande.
Perchè siamo capaci di stare lontani, capita spesso, e a volte ci vuole proprio. Ma i viaggi no.
Quando si tratta di partire, nel senso più bello che c'è, lui ed io siamo sempre stati insieme.
Perchè quando mi riempio gli occhi di bellezze, quando scopro, osservo, mi perdo, attraverso, guardo il nuovo, lui c'è sempre stato.
Viaggiare è una cosa che faccio con lui. Magari si lascia a casa quello piccolo, ma mai lui.

24 aprile 2014

vi svelo un segreto


C'è Lei.
E la mia pancia che cresce.
Da 20 settimane.

Non è che non ve lo volessi dire. Ma sono felice di essermelo tenuto solo per me, solo per noi due, per un pò.
Adesso che da una decina di giorni si fa sentire, forte e chiaro, ho imparato a respirare di nuovo.
Adesso che la sento riesco anche a vederla davvero.
Adesso che lo sa lui, suo fratello, può saperlo il resto del mondo.
Adesso che ne parlo Lei ha un sapore di realtà proprio buono.
Sapete che non so parlar d'amore, ma questa magia ne è piena. Straripante.
Vivo e mi sento vita.

Adesso che si sa anche qui posso tornare come si deve.
Buona Festa della Liberazione a tutti.

14 febbraio 2014

Io non so parlar d'amore. Ma so fare elenchi.



Io non so parlar d'amore. E voglio dire sono anche di quelle che San Valentino? serve solo a vendere cioccolatini.
Però sono innamorata. Oh sì.
Mi sono abituata ad essere innamorata. Così tanto da non ricordarmelo a volte, da non pensarci spesso, da sottovalutarlo.

17 ottobre 2013

attraverso - all you need is love

Sono alla terza fase, a modo mio.
C'è stata la fase della negazione. La parte totalmente irrazionale di me ha sperato fino all'ultimo che si fossero sbagliati tutti, compreso il mio corpo.
C'è stata la fase della rabbia. Sono diventata nervosa per tutto, insofferente e sgarbata. E come dimostra la teoria ho passato parecchio tempo a dirmi "perchè proprio a me?". So di non  potermela prendere con nessuno, sarebbe semplicemente più facile.
Adesso sono nel pieno della terza fase. La fase della contrattazione.
Mi sto cercando di concentrare su mille cose, su un progetto nuovo o forse semplicemente su quell'idea vecchia rivisitata. Sto provando a immaginarmi a fare un lavoro che mi piace.
Sto mangiando peperoni rossi. Dicono che aiutino la fertilità. I peperoni non mi piacciono e non li digerisco. Ma sono arrivata al punto che provo tutto. Tutte quelle cose che mi continuano a far sperare.
Detta così sembra la fase migliore, peperoni a parte. E spero duri un pò più delle altre.
Andrò anche da uno psicologo. Comincio lunedì. Per poterne parlare con calma. Per poter buttare un pò fuori. Perchè ho timore e spesso poca voglia di farlo. Ma so che invece mi farebbe bene. Perchè ho paura che quello che mi è successo, in associazione al futuro prossimo, possa essere una specie di bomba ad orologeria.
Dovrebbero seguire la fase della depressione, che è quella che mi fa paura e la fase dell'accettazione.
Una cara amica, una di noi, una settimana fa mi ha scritto "so che l'unico modo per guarire da questo dolore, che solo noi donne conosciamo davvero, è che poi arrivi un altro cuore". Mi ha letto nel pensiero.

Non sono più stata sola.
Solo in quella sala operatoria. Al freddo. Con l'anestesista che mi ha chiesto di pensare a qualcosa di bello prima di addormentarmi. E io ho pensato a Pietro.
A volte mi sembra ancora tutto così incredibile. Così assurdo. Così crudele.
Devo passare attraverso tutto questo.
E ci devo passare nel mezzo anche un pò da sola. Nonostante non sia una cosa solo mia. Nonostante intorno a me io sia circondata. Circondata nel senso di abbracciata.
C' è Lui, che quando sbatte contro un muro riesce a rialzarsi a rimettere insieme i cocci, raggirando il muro. Lui sa guardare a domani e punta sempre li. E io vorrei tanto essere come lui. Avere la sua pellaccia che sa tenere protetto il suo cuore buono.
C'è Pietro. E non serve aggiungere altro.
C' è lei, che è stata lì, ha compilato le scartoffie per me, mi ha tenuta per mano, mi ha fatta ridere, mi ha ascoltata piangere senza bisogno di parlare. Lei che sa sempre insegnarmi cosa sia la vera amicizia.
C' è stata mia madre a modo suo, ma era lì.
Ci siete state voi. Questo mondo accogliente di cui mi sono circondata. Le vostre mail, i vostri messaggi, i vostri pensieri, i vostri abbracci.
Grazie.
Ho solo bisogno di essere tanto abbracciata.

30 maggio 2013

promettimelo

Figlio mio, 
arriverà il giorno in cui proverai cos'è l'amore, come lo intendiamo noi grandi. Oggi per te è spontaneo e per questo meraviglioso. Tu ami proprio come solo i bambini sanno fare. Con gioia, con leggerezza, con immediatezza, senza troppe domande, semplicemente e naturalmente, nonostante tutto. Con amore.
Tu ami e abbracci. 
Ricordati, piccolo futuro uomo, che amare però non significa possedere. Non c'è amore se non quello che libera, perchè è un sentimento talmente grande che non si può contenere. Che non si può stringere e obbligare.
Il bello è questo. E' questo che ti fa fluttuare, è questo che ti fa sentire le farfalle. 
L'amore è una cosa semplice, nonostante la sua immensità. Non sarà sempre solo batticuori, ma non è che sarà meno per questo. Saprà vivere con te. Sarà sempre con te, anche se non ci pensi. 
E' costruire insieme, è allegria, è quotidianità, è risate, è coraggio, è sorpresa, è rispetto, è impegno.
L'amore non è solo gioia. Soffrirai per amore. Piangerai lacrime amare. Sembrerà che nulla abbia più un senso. Ti sentirai perso. Svuotato. Annientato. Senza forze.
Sarà difficile in quel momento capire. Ma sappi che è anche bello soffrire per amore. Perchè spesso è quello il momento in cui ti accorgi davvero quanto ami. 
Ci si sente terreni, ci si legge dentro, si aprono gli occhi, si crolla e poi ci si rialza e dopo sarà ancora meglio. 
L'amore è anche litigate. E' porte sbattute, è incomprensioni, è fatica, è pazienza, è compromesso.
Farai soffrire per amore anche tu. Magari lascerai o tradirai. Sarai tu a decidere, la vita è la tua.
Ma mai e poi mai, promettimelo, mancherai al tuo essere uomo, al tuo animo. 
Mai e poi mai farai del male a una donna, o a un uomo, a seconda di chi sceglierai di amare.
Mai e poi mai userai la violenza come soluzione, ma nemmeno come fine o come reazione. 
Mai e poi mai confonderai le cose, la passione è sinonimo di piacere, c'è sempre un limite che ci si deve porre. Per l'altro e per se stessi. E non è un limite alla libertà, è una tutela della libertà di tutti.
Mai e poi mai pensarai, anche solo per un istante, che è tua proprietà. Le dirai sei mia mentre farete l'amore su una spiaggia, ma potrete essere solo vostri. Nè tu suo, nè lei tua. Sarete vostri solo insieme.
Mai e poi mai userai l'amore in modo sbagliato, vivilo e basta. Proteggendo chi ami, difendendo chi ami.
Pretendi da chi ti ama lo stesso.
Ci sono uomini che non sanno amare, che si riempiono la bocca di parole di cui non sono degni, che si comportano da vigliacchi e danno la colpa a un momento di pazzia. La pazzia è una malattia. E per questo va curata, non giustificata. La violenza non esiste con l'amore. Si escludono a vicenda. 
Sappilo. Ricordatelo. Imparalo. Fallo tuo. Insegnalo a tua volta.
Ci sono donne che non riescono a vedere che l'amore non c'è, che non c'entra nulla, che pensano che sia stato un errore quel calcio ricevuto, che non accadrà più. Sono donne che l'amore non l'hanno mai conosciuto e quindi sono vittime due volte. Perchè se sai com'è l'amore questo schifo lo riconosci e non puoi volerlo ancora.
La responsabilità immensa che ho, come madre di un uomo di domani, è faticosa, ci sono giorni come questi che mi angoscia, mi soccombe. Ha un peso.  E' tanta. E' grande. Mi commuove e allo stesso tempo mi carica. Mi rende più donna e più motivata.
Io mi impegnerò per fare la mia parte. Farò di tutto perchè tu possa essere un uomo degno di considerarsi tale e meritevole di essere chiamato così.
Tu dovrai fare la tua parte.
Ama figlio mio. Ma ama davvero. Ama bene. Ama con l'amore vero.
Solo così potrai essere felice.

L'amore è amore. Non può essere nient'altro.

tua madre.