1 ottobre 2012

una domenica un pò bella e un pò no

Io con le giornate che raggruppano in massa le famiglie non c'entro proprio nulla.
Non fanno per me.
Ho come una repulsione per tutto ciò che è estremamente mammesco. Il mio animo materno, già molto esile, proprio non riesce ad ambientarsi in queste situazioni.
Tranne che sul web.
Sarà perchè nessuno vede le mie occhiaie sul web.
Sarà perchè ho "scelto" le persone con cui condividere cose mammesche. Nella vita vera non è mica così semplice!
Sarà perchè online non c'è ressa, hai tempo di pensare a quello che leggi, perchè non ci sono domande che ti colgono alla sprovvista o meglio alle domande a cui d'istinto risponderesti boh, che ne so, o peggio ma che c...o vuoi, hai tempo razionalmente di trovare una risposta.
Ieri c'era un evento organizzato nella mia città dedicato alle famiglie.
Un'accozzaglia di stand che ti truccano i figli, duecento organizzatori di festicciole per bambini (altra cosa da aggiungere alla lista delle cose che io non farò mai: l'intrattenitrice di nani), un sacco di bambini con in mano palloncini e ovviamente tu giri ore e ore per trovare chi li regala perchè il tuo non vuole saperne di andare via senza e, non appena lo trovi, tempo 20 secondi e scoppia. Stand di prodotti per bambini 0-24 che menomale non conoscevo altrimenti mi sarei sentita la madre più improvvisata del mondo (della serie ma siamo proprio sicuri che serva questo coso?) e allo stesso tempo sarei diventata anche la madre più squattrinata. Spettacoli agghiaccianti per bambini e genitori che ti spintonano per passare davanti, una folle insopportabile, fatta poco per i bambini e molto in stile ikea in un pomeriggio di pioggia.
Mi sono anche persa (stavo cercando di fotografare qualcosa che non fossero bambini e gadget) l'unico momento degno di interesse del pomeriggio e cioè la quasi rissa discussione tra Grande Lui e Madre da Manuale che ha osato dirgli, nel caos di un gioco per bambini lancia-la-palla-colpisci-i-barattoli che doveva insegnare a nostro figlio a fare la fila. Mai, in queste situazioni, dire qualcosa al Grande Lui. Dovrei scrivermelo sulla maglietta la prossima volta che usciamo. Premetto che neanche il Grande Lui ama queste cose e credo mi abbia odiato fortemente per averlo convinto a venire con noi invece che guardarsi novantesimo minuto.
Ma io giuro che non avevo capito che era una cosa così.
Non credo sia piaciuto molto neanche al Piccolo Lui. Piccolo Lui che ieri ha voluto fare l'eroe e saltare il riposino pomeridiano per essere quindi a tratti zombie e a tratti iperattivo. Uno spasso.
In fondo in fondo non so perchè ci siamo andati. Per fortuna era all'aperto, c'era un prato verde e un bar per fare aperitivo.








ho rotto i miei jeans preferiti. Cosa ancor peggiore degli eventi per famiglie

i due che si sbaciucchiano nell'angolo (e che ovviamente da come si sbaciucchiano devono ancora figliare) se erano venuti a fare un giro pensando che bello sarebbe fare un nano sono certa che ci hanno ripensato.

Per fortuna la mattina ci eravamo concessi una cosa che ci piace molto: il teatro.
Siamo riusciti a trasmettere al Piccolo Lui (ma del resto a chi non piace?!) la passione per la rappresentazione umana. Perchè non c'è niente che lo imbambola di più delle luci da palcoscenico, qualche marionetta e un racconto recitato. E ci sono compagnie, artisti e persone davvero brave. Il teatro per i piccoli non è mica una cosa semplice ma c'è chi lo fa davvero bene.
Ieri abbiamo visto in azione loro:


Insomma una domenica bella e brutta. Però una domenica tutta per noi. E quindi alla fine splendida.

Domanda: ma solo mio figlio dal lunedì al venerdì è impossibile tirarlo giù dal letto e poi di sua spontanea volontà si sveglia alle 7 o anche 6.30 il sabato e la domenica?!

17 commenti:

  1. Anch'io e mio marito odiamo gli eventi in massa, soprattutto quelli per bambini, folla folla e solo folla, non riesci a goderti nulla :(
    ma quella che vedo in fondo è la basilica del Santo a Padova, e quello è prato della valle?!!! Quanti bei ricordi mi hai suscitato! Adoro Padova, è stata il punto di partenza del nostro mini viaggio di nozze 6 anni fa!! Che bellaaaaa!!

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    1. si, è la mia Padova! se ne hai nostalgia guarda qui: http://ahsonounamamma.blogspot.it/2012/08/elogio-alla-mai-citta.html

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  2. Anche i miei due pargoli quando hanno visto una rappresentazione al teatro l'hanno adorata!!

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    1. Noi andiamo a tutti gli spettacoli che fanno in zona da quando il patato ha due anni! Viva il teatro!

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  3. Dede si sveglia a volte alle 8 a volte alle 6.45.. Dipende... ;) ancora non l'ho mai portato ne a teatro ne al cinema, è piccolo... Ma nn vedo l'ora di farlo!

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  4. Fantastico, mi sembrava di vedervi!! :) E per le sveglie antelucane del weekend, mia sorella dice la stessa cosa dei suoi piccoletti O_o

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  5. La folla? parli di quella folla in cui tu sei invisibile e poco ci manca che qualcuno ti cammini sopra e ti si pulisca addosso le scarpe? Che dire.. non c'è nulla di più adorabile!
    Non vedo l'ora di fare cose così, il teatro intendo.. so che fanno spettacoli anche per i piccolini come la bionda, chissà se se lo gusterebbe!

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  6. E perché quelle rarissime volte che dormono, tu sei sveglia? ;-)

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    1. devo essere sveglia per forza per andare al lavoro... dovrebbe esserlo anche lui! Il sabato e la domenica quando si sveglia io sono ancora sempre nel mondo dei sogni!)

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    2. Intendevo: e quelle volte che loro dormono tutta la notte e tu invece sei sveglia e non riesci a prender sonno? ;-)

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    3. io sono una dormigliona, di quelle che potrebbero senza problemi dormire sul divanetto di una discoteca... mi capita raramente e per fortuna di non riuscire a dormire.. ha i suoi svantaggi, alzarmi è comunque sempre un trauma!

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  7. Avevano proposto anche a me di venirci! Per fortuna ho rinunciato! Da questi eventi (almeno io) mi aspetto tanto e poi non porto a casa nulla (a livello emozioni e accrescimento)...
    Devo dire che non fanno più nemmeno per me.

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  8. Ciao Verdeacqua, ti scrivo perchè oggi ho visto il tuo blog per la prima volta e mi piace molto. Mi piace come scrivi e quello che scrivi e il fatto che tu sia a Padova mi ha portato indietro ai begli anni in cui io e mio marito abbiamo vissuto un po' lì.
    Io adesso mi trovo in Giappone, ho un bimbo di due anni e mi sono avventurata nel mondo del web per tenere un po' di collegamento, diciamo così, con la realtà italiana che mi manca moltissimo.
    Ti seguirò e ti vorrei segnalare anche dove puoi trovare me se ti va.
    Grazie
    Ciao
    Monica

    http://chefaticaesseremamma.blogspot.jp/
    http://ioingiappone.blogspot.jp/

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